Il Creatore

Incisione a bulino su rame; i. 382 mm x 312 mm, l. 442 mm x 342 mm. Controfondata su cartoncino. Carta vergata, smarginata e restaurata al margine bianco inferiore, lievemente arrossata. Scritta al margine inferiore mancante della seconda parte “Venetiis cum privilegio Excellentiss. Senatus”. Al margine inferiore al centro “Omnium creaturarum Increatus Sator” e sotto “Venetiis cumprivilegio Excellentiss. Senatus.”. Al margine inferiore a sinistra “Joannes Bapt Piazzetta pinxit” ; a destra “Marcus Pitteri sculpsit. Dal Succi “…questo Creatore è una prova dell’eccellenza dei risultati conseguiti da Pitteri nel quinto decennio: il convenzionalismo iconografico del tradizionale repertorio sacro e devoto è sostituito da una vigorosa esaltazione dei rapporti chiaroscurali che realizza l’immagine con eccezionale densità suggestiva. La colomba si libra al centro di una vibrazione luminosa che quasi confonde aureola e barba fluente nell’abbagliante brillore di una fiumana argentata. Marcus Pitteri (1702- 1786) incisore veneziano; nel 1742 inizio una feconda collaborazione col Piazzetta, di cui divenne l’interprete per eccellenza. Da Succi “Da Carlevarijs a Tiepolo”p.308: Il 12 giugno 1742 Pitteri presentava la domanda di privilegio privativo decennale in relazione alla “faticosa impresa alla quale mi sono accinto (…) di fedelmente intagliare in rame quindici teste delli più rinomati dissegni di Giabattista Piazzetta”. A seguito del lusinghiero parere favorevole dei Riformatori dello Studio di Padova (“potiamo con verità asserire per aver veduti alcuni de’ Rami stessi, che in fatti il dissegno di un autore si rinomato non può essere meglio eseguito, e che di tal modo continuato, come giova sperare, il lavoro dovrà necessariamente incontrare l’universale approvazione”), il Senato concedeva in data 7 settembre 1742, il privilegio richiesto, relativamente all’incisione di “sacre Immagini. Gallo (1941), riportando questa documentazione, riteneva che essa fosse riferibile alla serie dei Dodici Apostoli “i quali talvolta si trovano uniti ad altre stampe di santi e Beati, con un frontispizio inciso recante la scritta “Opera dipinta da G. B. Piazzetta, incisa da Marco Pitteri Veneto con Privilegio dell’Ecc. Senato. Queste stampe sono fra le più apprezzate del Pitteri e il privilegio ora ricordato, nel mentre ci informa sulla data nella quale vennero eseguite, data anche i corrispondenti disegni del Piazzetta dai quali spiccano quelli di S. Filippo e di S. Taddeo, evidenziano lo sforzo compiuto dal Pitteri verso la realizzazione del suo ideale di incisione pittorica, capace di una resa vibrante e appassionata delle peculiari qualità di luminosità radente e di poderoso risalto chiaroscurale dei modelli piazzetteschi. Da La «scuola» di Monteleone. Disegni dal XVII al XIX secolo Di Carlo Carlino: “…opere di Giovan Battista Piazzetta (1683-1754), come quelle incise a Venezia … da Marco Alvise Pitteri a partire dal 1742 con la serie di teste dei dodici apostoli (ai quali aggiunge un Dio Padre, un Cristo ed una Vergine e degli evangelisti)…”

Per maggiorni informazioni compili il form

Contatti [ITA]

SI EFFETTUANO STIME GRATUITE!

Vi offriamo una stima gratuita su libri, manoscritti e stampe antiche.
Ogni utente avrà diritto ad un’unica valutazione, su una singola opera.

Contatti [ITA]
  • LIBRERIA EMILIANA SNC

    SAN POLO 2941 CALLE LARGA PRIMA 30125 VENEZIA (VE)

  • PER INFO E APPUNTAMENTI

    +39 340 4115667 / +39 347 2979159 libreriaemiliana@libreriaemiliana.com